Ammetto che il titolo possa trarre in inganno ma, tranquilli, non ho intenzione di parlare di politica. Vorrei solo segnalare lo splendido esempio di dietrologia comica ad opera Combocut film.
Devo ammettere questi livelli non si registravano dalla fortunata serie, purtroppo interrotta dopo due episodi (uno e due), di "Avoyager - Robe strane che accadono nel mondo".
Interesssante notare come nell'epoca di Mistero, Voyager mantenga nell'immaginario collettivo il primato in dietrologia e collegamenti campati per aria.
Ringrazio Matteo per la segnalazione su Facebook.
martedì 22 novembre 2011
venerdì 11 novembre 2011
Lourdes i dossier sconosciuti
E' con enorme piacere che vi annuncio l'uscita del nuovo libro di Luigi Garlaschelli, amico e collega, che farà ancora una volta riflettere e discutere. Il libro si intitola "Lourdes, i dossier sconosciuti" ed è il primo libro in lingua italiana e uno dei pochissimi al mondo a affrontare la spinosa questione delle guarigioni miracolose.
A Lourdes veramente le persone guariscono? Se sì, come ha fatto la chiesa a stabilire se l'origine della guarigione è miracolosa? In esclusiva nel testo vengono riportati i dossier delle varie commissioni mediche che, negli anni, hanno dichiarato l'inspiegabilità di ben 67 guarigioni.
Le inchieste ufficiali e i dettagli tecnici di 15 famosi miracoli raccontati in maniera semplice e divulgativa. Un testo unico e fondamentale. Ne attendevo l'uscita da molto tempo e finalmente lo potrò inserire nella mia collezione di testi dedicati ai fenomeni paranormali.
Italian University Press, 347 pagg, 18 Euro
A Lourdes veramente le persone guariscono? Se sì, come ha fatto la chiesa a stabilire se l'origine della guarigione è miracolosa? In esclusiva nel testo vengono riportati i dossier delle varie commissioni mediche che, negli anni, hanno dichiarato l'inspiegabilità di ben 67 guarigioni.
Le inchieste ufficiali e i dettagli tecnici di 15 famosi miracoli raccontati in maniera semplice e divulgativa. Un testo unico e fondamentale. Ne attendevo l'uscita da molto tempo e finalmente lo potrò inserire nella mia collezione di testi dedicati ai fenomeni paranormali.
Italian University Press, 347 pagg, 18 Euro
giovedì 10 novembre 2011
Di nuovo i capelli d'angelo
Anche quest'anno non manca l'appuntamento con i misteriosi filamenti autunnali. Ieri hanno fatto la loro comparsa in buona parte del nord Italia da Torino a Pavia. Nel pomeriggio ho raccolto dei campioni nelle campagne novaresi e saranno conservati, come i loro predecessori, nella mia decennale collezione di filamenti autunnali. Appena avrò tempo li analizzerò per verificare che si tratti anche quest'anno di seta.
Colgo comunque l'occasione per fare un riassunto del fenomeno: si tratta di filamenti che compaiono tipicamente tra l'ultima settimana di Ottobre e le prime due di Novembre. Già nel 2009 avevo fatto una previsione:
"in un periodo variabile tra l'ultima settimana di Ottobre e i primi 10 giorni di Novembre faranno la loro usuale comparsa questi filamenti."
Verificata poi il 25 Ottobre e giorni seguenti. La previsione è stata verificata anche quest'anno, difficile quindi sostenere che si tratti di un fenomeno artificiale: come avrei potuto prevedere per a distanza di 24 mesi un evento artificiale?
La realtà è che si tratta di un tipico evento stagionale che si verifica durante una giornata di sole autunnale, solitamente successiva ad un periodo di pioggia.
C'è da dire che anche nel 2008 avevo mostrato un filmato di questo fenomeno che guarda caso è datato 8 Novembre. Insomma ogni anno è la stessa storia e ho tenuto traccia online di tutto ciò da almeno 4 anni. C'è chi però sta facendo di meglio: il CISU da molti più anni sta tenendo un archivio della caduta di questi filamenti mostrando che la stagionalità del fenomeno è assolitamente indiscutibile.
Dal 2004 ho condotto una serie di analisi chimiche sui filamenti racconti che hanno portato alla conclusione che si tratta di seta, in particolare di tela di ragno utilizzata dai piccoli aracnidi per migrare e colonizzare nuove zone. Il fenomeno è detto ballooning e descrive la tecnica, decisamente stupefacente, utilizzata da alcuni artropodi per spostarsi tessendo una specie di paracadute di seta che viene poi sollevato anche da deboli brezze. I ragni attaccati al "paracadute" possono viaggiare per decine e decine di chilometri e possono raggiungere anche quote di qualche chilometro.
Nulla di misterioso, quindi, ma solo l'ennesimo spettacolo della natura, che può sorprenderci anche senza dover per forza tirare in ballo forze occulte o alieni.
Colgo comunque l'occasione per fare un riassunto del fenomeno: si tratta di filamenti che compaiono tipicamente tra l'ultima settimana di Ottobre e le prime due di Novembre. Già nel 2009 avevo fatto una previsione:
"in un periodo variabile tra l'ultima settimana di Ottobre e i primi 10 giorni di Novembre faranno la loro usuale comparsa questi filamenti."
Verificata poi il 25 Ottobre e giorni seguenti. La previsione è stata verificata anche quest'anno, difficile quindi sostenere che si tratti di un fenomeno artificiale: come avrei potuto prevedere per a distanza di 24 mesi un evento artificiale?
La realtà è che si tratta di un tipico evento stagionale che si verifica durante una giornata di sole autunnale, solitamente successiva ad un periodo di pioggia.
C'è da dire che anche nel 2008 avevo mostrato un filmato di questo fenomeno che guarda caso è datato 8 Novembre. Insomma ogni anno è la stessa storia e ho tenuto traccia online di tutto ciò da almeno 4 anni. C'è chi però sta facendo di meglio: il CISU da molti più anni sta tenendo un archivio della caduta di questi filamenti mostrando che la stagionalità del fenomeno è assolitamente indiscutibile.
Dal 2004 ho condotto una serie di analisi chimiche sui filamenti racconti che hanno portato alla conclusione che si tratta di seta, in particolare di tela di ragno utilizzata dai piccoli aracnidi per migrare e colonizzare nuove zone. Il fenomeno è detto ballooning e descrive la tecnica, decisamente stupefacente, utilizzata da alcuni artropodi per spostarsi tessendo una specie di paracadute di seta che viene poi sollevato anche da deboli brezze. I ragni attaccati al "paracadute" possono viaggiare per decine e decine di chilometri e possono raggiungere anche quote di qualche chilometro.
Nulla di misterioso, quindi, ma solo l'ennesimo spettacolo della natura, che può sorprenderci anche senza dover per forza tirare in ballo forze occulte o alieni.
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