Lo staff del sito scetticamente.it mi ha contattato per un'intervista sulle scie chimiche. Ne ho approfittato per fare un breve riassunto dello stato dell'arte ed esprimere qualche mia opinione fin ora mai espressa.
In attesa di andare in vacanza sto anche leggendo la pubblicazione che l'agente dell'NWO ha ottenuto dal banchetto sulle scie chimiche qualche settimana fa. A breve un resoconto.
5 commenti:
Complimenti, bel pezzo.
Però ci si dimentica sempre di sottolineare che tipo di business c'è sotto, a livello mondiale, con il complottismo.
Grazie per aver contribuito con noi Simone.
Luca Menichelli
Sono curioso di conoscere la tua opinione sul "discepolo". Ciao Simone :)
Ciao Nico,
hai ragione, però è un argomento che è trasversale e le scie chimiche probabilmente non sono nemmeno il complotto che paga di più.
In ogni caso sono abbastanza convinto che la forza motrice di queste leggende siano gli altri aspetti di cui ho parlato nell'intervista. I soldi fanno gola, ma il numero di persone che veramente ci lucra non è molto elevato.
Forse mi sbaglio, ma sono convinto che il lucrare sia una ovvia conseguenza quando un'idea/pensiero/ideale coinvolge un certo numero di persone.
Secondo me, quello che dici tu, vale molto per i cosidetti followers, o adepti se vogliamo. Sono loro quelli che, se ci cascano, poi DEVONO credere ciecamente.
In ogni caso, l'importante è far passare della sana informazione. Non mi interessa curare gli squilibri delle persone, ma che quelle ancora non inquinate dalla fuffa abbiano materiale per difendersi.
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