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Sto parlando del progetto chiamato "MUSICIANS" ovvero "Multifrequent Utility for Sound Inspired Crazy and Insane Abuse of Spectrometers".
Questo progetto nasce dalla mente di alcuni esperti di risonanza magnetica nucleare (NMR) e appassionati di musica.
La risonanza magnetica nucleare richiede una strumentanzione molto complessa e anche la teoria su cui si basa è tutt'altro che semplice, quindi non vi tedierò con lunghe spiegazioni. In poche parole uno spettrometro NMR riesce ad indagare nel dettaglio lo "stato" di ogni atomo presente nel campione da analizzare. Riesce per esempio a determinare il tipo di atomo e quali atomi ha intorno. Queste informazioni le possiamo avere "ascoltando" ciò che l'atomo in oggetto ci dice. Nella prassi normale il segnale in uscita viene elaborato con alcuni algoritmi e poi letto da un operatore. Se, però, osserviamo il tracciato grezzo uscente da uno spettrometro NMR ci rendiamo subito conto della sua somiglianza con una normale traccia audio, quindi perchè non ascoltare (questa volta senza virgolette)?
I nostri scienziati-musicisti hanno quindi pensato di sfruttare uno strumento dal costo di qualche centinaia di migliaia di euro per ascoltare "la musica degli atomi".
Sembra tutto molto complesso, ma in realtà la preparazione della strumentazione non richiede più di qualche ora e questo è il risultato (alzate le casse):
Suono dell'acetaldeide
Suono dell'esametilbenzene
questa è la "voce" degli atomi trasformata per essere ascoltata dal nostro udito. Ma non finisce qui, utilizzando alcuni stratagemmi è possibile far "cantare" i nostri atomi, mettendoli nelle condizioni di emettere le note che noi vogliamo:
Happy Birthday
Dr. Zivago
Questo strumento è stato definito come "il sintentizzatore più costoso al mondo" (Andy Streitwieser) ed è difficile non essere d'accordo. L'uso di uno spettrometro NMR per produrre suoni sicuramente non ha alcun senso scientifico ed è certaente una perdita di tempo, ma sicuramente una perdita di tempo piuttosto affascinante.
Per ulteriori informazioni consultate il sito di riferimento da cui ho tratto le musiche:
http://www.chemie.uni-erlangen.de/oc/research/NMR/music.html